Uno spazio di parola
Nel mio studio a Busto Arsizio e online offro uno spazio protetto in cui ritrovarsi per mezzo della parola, nei momenti di cambiamento, incertezza, difficoltà.
All’interno di questo spazio la parola assume un valore centrale, in quanto utilizzata per rielaborare la propria esperienza.
Qui si ascolta senza giudizio. Qui sono importanti tutte le parole, le piccole cose, i sogni, i disegni. Si può dire cosa fa soffrire e arrabbiare, si può dire ciò che arriva alla mente, ciò che si vuole, ciò che si desidera, per cercare di superare le difficoltà, per provare a essere un po’ più felici e un po’ meno arrabbiati, un po’ meno tristi, un po’ meno delusi, un po’ meno soli.
Passare dalla parola permette di elaborare le cause della sofferenza e scoprire altri modi, per esprimere la propria singolarità.
Esseri singolari
Non esistono ricette valide per tutti. Ognuno ha il suo modo di affrontare le difficoltà e i momenti di transizione. Ogni percorso di cura, di conseguenza, è esso stesso singolare in quanto cura di una soggettività particolare.